Risotto alla zucca e rosmarino espresso, nel senso che nel tempo di cottura del riso, il piatto è pronto. Non serve cuocere prima la zucca, non serve preparare un soffritto e farlo appassire in padella lentamente a fuoco dolce, non serve nulla di tutto ciò. Occorre conoscere il proprio riso, dargli il giusto tempo di cottura perché rimanga al dente, la zucca si fonda e il gioco è fatto.
Ma come si può ottenere questo risultato così facilmente ? Qualcuno penserà: ..”Impiegherai un sacco di tempo per tagliare la zucca sottilmente in modo che questa possa cuocere e sfaldarsi in 14 minuti…tanto vale cuocerla in forno o lessarla.”
Volete sapere come faccio, il mio escamotage? La grattugio! Si avete capito bene, grattugio la zucca.
Preparo gli ingredienti e:
Soffriggo leggermente uno spicchio d’aglio in camicia con un pezzetto di burro.
Tosto il riso.
Salo leggermente.
Aggiungo il filetti di zucca.
Sfumo con brodo vegetale bollente.
Porto a cottura, aggiungendo poco brodo alla volta e rimestando il riso di tanto in tanto disegnando un 8 nella casseruola con il cucchiaio.
Lavo, asciugo e trito il rosmarino, solo gli aghi.
Gratto il Parmigiano.
A cottura ultimata, aggiungo il trito di rosmarino, il burro freddo e il Parmigiano e manteco.
Lacio riposare un minuto coperto.
Impiatto.
nessun commento