La signora in fila dal verduraio prima di me era bella e distinta, tanto da catturare per un attimo la mia attenzione. I capelli in ordine appena fatti, lo smalto curato, il trucco leggero e ben messo le risaltava i lineamenti gentili. L’età non le segnava il contorno degli occhi ma al contrario raccontava ogni emozione vissuta negli anni.
In una mano teneva un foglietto piccolo e pasticciato dove aveva segnato le cose da comprare e mentre rileggeva la lista i nostri sguardi s’incrociarono.
Lei, come se fosse stata sorpresa a copiare alla maturità, mi sorrise e con un’espressione di imbarazzo mista a paura disse: “Sa, alla mia età se non mi segno le cose me le dimentico”. Poi senza darmi la possibilità di aprire bocca continuò aggiungendo: “Adesso è il periodo dei borlotti ed io ne vado ghiotta – Mi piacciono in tutti i modi: in zuppa, in crema, lessati, al vapore ed in insalata ma se proprio devo scegliere il modo che prediligo è sicuramente nella Pasta e Fagioli.” “Lei la fa la pasta e fagioli? Glielo chiedo ma immagino già la risposta, magari mi sbaglio ma credo che voi giovani non amiate più questi piatti, anzi,non abbiate tempo per mettervi lì a farli. Dico sempre che se si rinunciasse a qualche stupidaggine ognuno potrebbe trovare il tempo per preparare queste squisitezze, invece che accontentarsi di quei panini americani.
D’altronde la vita è fatta di scelte ed io ai borlotti ma in particolare alla gola non potrei mai rinunciare. – Mi scusi se l’ho importunata , adesso comunque è il mio turno…”
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