Sia lodata questa prelibatezza. Fino all’anno scorso se avessi voluto fare una teglia di verdure come questa, le avrei probabilmente cotte in casseruola. Niente di male ma il forno esalta ed amplifica gli aromi e i sapori delle verdure, soprattutto se condite ad arte.
Ricordo che un paio di settimane fa, quando ho proposto questo piatto al corso che tengo tutti i martedi, i partecipanti sono rimasti allibiti dal profumo prima e dal sapore poi di questa preparazione. Niente trucchi, niente segreti, verdura di stagione, sale, origano ed olio. Il forno farà il resto.
L’anno scorso, in un week end assolato , son stato a trovaremi mia nonna nella sua casetta estiva e tra una chiacchera e l’altra la nonna mi domanda (ve lo traduco in italiano, io e lei parliamo solo in milanese stretto): “Maddalena mi ha detto di provare un piatto. Ci son dentro tutte le verdure; melanzane , peperoni, pomodori e altre che non ricordo. Io ho detto caponata. Maddalena mi ha correta, ha detto un altro nome, ma non lo ricordo.” – “Ratatuia, magari nonna?” – “Ecco quella li.”
3 commenti
Mmmmmmmmmmm…che bontà! Che colori meravigliosi, che sapore e che profumooooo (sì sì, io lo sento…chiudendo gli occhi ci riesco!)….:-)
Ma la nonna poi lo ha provato? 😉
Bacioni
Ma io voglio la versione “in lingua”!
@Rosalba, come sempre troppo gentile. La nonna certo l’ha provata e ora la propone ad ogni occasione.
@Francesca , per la versione in lingua basta selezionare milanese nel google translate.