La pasta con le vongole per me prima che andassi al ristorante “Pescatore” a Milano non era nulla di che, a casa si la mangiavo ma di certo no la annoveravo tra le mie preferite. Sciapa poco gustosa insomma diciamocela tutta una pasta in bianco con vongole e un pò di olio e prezzemolo. E certo perchè chi me la preparava fino ad allora, ed io stesso pensavamo che l’acquetta rilasciata dalle vongole in cottura fosse da buttare , come se fosse uno scarto e invece era proprio quell’acquetta che poi in mantecatura avrebbe dato struttura al piatto. Ma al “Pescatore” andavano oltre, la pasta aveva una cremosità che avvolgeva ogni linguina rendendo la pasta un vero gioiello. Per mesi mi sono interrogato su come avrei potuto ricreare a casa quel sugo vellutato e vi confesso che ne ho provate affidandomi a consigli di amici e non….
Qualcuno diceva: “secondo me ci mettono il burro” altri “ma va, quella crema la fa solo il parmigiano…” Un giorno però dopo aver approfondito e mangiato almeno trenta volte quella pasta il proprietario mi confidò il loro segreto che è………
shhhht io non vi ho detto nulla se volete guardate….
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