Una delle cose che preferisco nella vita è organizzare cene. Pensare un menù che gli ospiti possano gradire, far la spesa cercando di recuperare tutti gli ingredienti utili per realizzare il piatto, iniziare le preparazioni più lunghe, le marinate, gli impasti, le cotture prolungate, apparecchiare, pensare ad un cd che possa far da colonna sonora alla serata, accender tutte le candele della casa; amo tutto ciò ma non di domenica.
La domenica avendo lavorato fino a tarda notte il giorno prima, mi risulta tutto più difficile, la stanchezza si fa sentire e spesso vorrei proprio lasciare la sagoma sul divano. Quindi pensare di imbastire un lauto pranzetto diventa una vera impresa fortunatamente poi arrivano gli amici e subito mi dimentico delle fatiche fatte e mi godo il cibo con loro.
Nel primo piatto:
Fondo di burrata lavorata con della panna
Tre alici dissalate
Filetti di peperone giallo e rosso (precedentemente passati alla griglia e spelati)
Sfoglia croccante di pasta
Nel secondo piatto:
Crema di patate (in teoria doveva esser di ceci se qualcuno non me l’avesse fatta bruciare….)
Polpo lessato e leggermente grigliato
Nel terzo
Spiedi di petto di pollo marinati per 2 giorni in salsa di soia e vino bianco e poi passati sulla griglia
Riso thai profumato
SE QUALCUNO GRADISSE MAGGIORI INFORMAZIONI/DOSI DEI PIATTI NON FA CHE CHIEDERE.. ciao ciao
1 commento
E’ qui ch eil vero chef si riconosce! Creare delizie in condizioni pessime e ovviare ai disastri delle aiutanti pasticcione! (e comunque la crema di patate ci stava da dio!!!)