Solitamente nella parola inverno si racchiudono diversi significati, ma ai nostri occhi rimane fissa l’idea di una stagione fredda che precede l’esplosione cromatica – e non solo – che contraddistingue la primavera! A guardar bene, però, l’inverno offre verdure e frutti dalle pigmentazioni più svariate: diverse tonalità di verde e moltissimi frutti rossi.
Basti pensare al melograno e al radicchio, senza tralasciare l’arancione delle carote e degli agrumie i colori tenui di rape e altre radici.
Spesso quando si pensa al cibo si ragiona a compartimenti stagni, per moltissimi il cibo è ciò che si trova nel tempo destinato alla spesa. Non c’è mai tempo per cercare qualcosa che non ci “salta nel carrello”. Oltre a ciò se qualche preparazione ci è venuta bene e abbiamo avuto successo con una ricetta, si tende a replicarla all’infinito. Niente di male, se non fosse che così rischiamo di mangiare sempre le stesse cose e quindi richiedere sempre gli stessi ingredienti, inducendo produttori e rivenditori a diminuire l’offerta a favore di prodotti più standard. Questo sì che sarebbe un vero peccato: comporterebbe la perdita di varie qualità di frutta e di ortaggi.
La curiosità e la sperimentazione oltre a una sana dose di inventiva ci permetteranno di avere un mercato vario e coloratissimo anche d’inverno!
2 commenti
Buongiorno Andrea, volevo chiederle se i topinambur sono usati così a crudo. Oppure c’e’ una sbianchitura?
Grazie e Saluti
Buongiorno Gennaro, il topinambur è stato utilizzato a crudo.