L’amico di un amico mi ha detto – solitamente iniziano così i discorsi di quelli che stanno raccontando un particolare scabroso di se stessi o una balla colossale – di aver mangiato quest’estate alle Baleari una tortilla dal cuore morbido. Io lì per lì non ho dato conto a quelle parole, ho pensato per l’appunto si trattasse di una boutade, ma alcuni giorni dopo ho iniziato a riflettere se fosse realmente possibile e come poter replicare quel risultato.
Per prima cosa ho pensato che il segreto fosse quello di giocare con padelle e tegami incandescenti poi, ragionandoci meglio, ho capito che il trucco poteva stare nella consistenza delle patate. Solitamente, prima, quando preparavo una tortilla di patate, dopo aver affettato il tubero, sbollentavo e saltavo le patate in un tegame senza stracuocerle; volevo che le fettine rimanessero più o meno integre all’interno della “frittata”, mi piaceva vederle in sezione. Così facendo però dovevo cuocere in maniera uniforme sia l’esterno che l’interno della tortilla per portare tutto a cottura.
Quindi per provare a raggiungere il risultato dal cuore cremoso trattenuto tra due sottili strati ho pensato di cuocere bene le patate a fiamma vivace, dopo averle ben rosolate inserire un trito di cipolla, evitando così che i piccoli pezzetti bruciassero nella prima fase di rosolatura, per poi infine tuffare il composto “sbriciolato” nelle uova sbattute e condite.
Amalgamate le uova con le patate e la cipolla si sigillano velocemente i due lati della tortilla in un tegame caldo ma non caldissimo ed il gioco è fatto.
Due sottilissimi strati ben tostati racchiudono un “ripieno” cremoso e cedevole che trasforma una semplice piatto della tradizione spagnola in un piatto nuovo, innovativo e stupefacente.
2 commenti
Dopo vari esperimenti anche io sono arrivato a questo risultato. Aiutato anche da questo
https://www.youtube.com/watch?v=w_3YM-DZVOE
Dicesi semplicemente frittata di patate.
Per ottenere morbidezza basta rosolare dapprima molto bene cipolle e patate e cuocere invece rapidamente la frittata in padella molto calda.
Lasciandola più o meno bavosa a seconda dei gusti.