La Crema che oggi propongo potremmo anche ribattezzarla crema del bosco.
I due ingredienti che costituiscono questa vellutata nascono e vivono nel medesimo ambiente, uno ai piedi dall’altro, entrambi necessitano dell’altro per crescere e da questo traggono parte del loro profumo e del loro sapore.
Ho voluto unirli nuovamente, nel mio tegame, perché insieme possano sprigionare il meglio.
Volevo condividere con voi alcuni suggerimenti per la pulizia dei funghi, che sia per la loro delicatezza e il loro prezzo è bene non maltrattare cercando di sfruttarli al meglio.
I funghi si conservano, se proprio dovete conservarli, fuori dal frigorifero in un luogo fresco e se riusciste è meglio tenerli capovolti sopra ad un foglio di giornale. Se ne avete moltissimi puliteli accuratamente e congelateli, in questo modo saranno pronti da utilizzare ogni volta che vorrete.
Per quanto riguarda la pulizia, i funghi non devo essere mai lavati sotto acqua corrente né tantomeno per immersione.
Veniamo ai passaggi per realizzare questa ricetta:
Incido le castagne e le passo in forno, in modalità grill, per 10 minuti a 230°, questo mi permetterà di sbucciarle facilmente. Inizio a pulire i funghi aiutandomi con uno spelucchino e un panno leggermente inumidito, questo passaggio richiede tempo e precisione, se non si elimina bene la terra ce la si ritroverà sotto i denti.
In una casseruola, fondo una noce di burro, uno spicchio d’aglio in camicia e un rametto di timo, aggiungo le castagne pelate e metà dei funghi. Rosolo bene e poi copro con liquido di cottura. In questo caso ho utilizzato del brodo di cappone, andrà benissimo anche un brodo vegetale o semplice acqua.
Intanto taglio i funghi avanzati a dadini e li salto in una padella rovente.
Dopo 15’ frullo le castagne e i funghi nella casseruola, fino a ottenere una crema ,aggiusto di sale e pepe e successivamente aggiungo i funghi spadellati.
È preferibile servirla tiepida.
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