Le uova sono una prelibatezza a buon mercato. Comprando solo quelli della tipologia 0 non si spendono più di 2 euro e 40 centesimi per 6 pezzi di qualità. Le si possono bollire, friggere, rosolare, strapazzare e cuocere in chissà ancora quanti modi per avere un risultato sempre sorprendente. Spesso si cerca di cuocerle in modo da esaltare i gusti e le consistenze delle due parti che compongono l’interno delle uova: albume morbido ma bianco e tuorlo cremoso.
Un modo efficace e sicuramente comodo soprattutto nella ristorazione e nel banqueting è la cottura a bassa temperatura. Per un risultato morbido, quasi cedevole, si immergono le uova in acqua a 62° e le si lasciano cuocere alla stessa temperatura per circa un’ora. Il risultato è una tela bianca su cui costruire aperitivi, antipasti o primi piatti spettacolari. Buone, versatili, comode da trasportare : una rivoluzione.
1 commento
Come è possibile mantenere l’acqua a temperatura costante e controllata? Intendo se esiste un metodo più “artigianale” che possa sostituire una macchina softcooker o altrimenti detta.