Continuano gli esperimenti con gli impasti della pizza, ogni settimana cerco di superare i limiti fino ad allora posti.
Sostituisco le farine, muto i rapporti tra parte solida e parte liquida, impasto fino ad ottenere maglie glutiniche forti e sviluppate, prolungo la lievitazione e cambio le tecniche di cottura.
Il mondo della pizza è molto affascinante, svilupparlo con attrezzature domestiche rende tutto più lento e difficile; ad esempio il forno di casa non raggiungerà mai temperature alte che permettano di cuocere come nella ristorazione ma con qualche accortezza si possono ottenere risultati stupefacenti.
Quando si riesce a ottenere un impasto perfetto per consistenza, profumo e fragranza solo allora ci si può dedicare al condimento.
La pizza, a mio avviso, è formata principalmente dalla pasta. Tutto ciò che viene posto sopra è altresì importante ma secondario.
Questa pizza 100% FARRO con il 95% IDRATAZIONE e una maturazione in frigorifero a 4° di 48 ORE è stata condita con pomodori Piccadilly cotti al forno, formaggio sardo di latte caprino spalmabile (naturalmente piccante) e pesto ovviamente fatto in casa.
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