“…….. Bambini c’è la merenda………….” alle 16.30 scattava l’ora della merenda e la mamma del mio amico Geronimo, Luisa, ci richiamava verso la cucina dello splendido casale a Bellano. Per un bambino, la merenda come quasi ogni momento destinato al cibo, non è sempre una festa. Occorre interrompere la partita o il bagno per ricaricare le batterie, insomma un intervallo al divertimento.
Ho un ricordo vivido del pomeriggio in cui Luisa ci propose questo frullato d’anguria e la merenda diventò subito una festa, la trovai una proposta eccezionale.
A casa mia l’anguria è stata sempre la regina dell’estate, da giugno a settembre era una costante di ogni fine pasto. Mi padre ha sempre avuto la mania di acquistare l’anguria più grande del negozio, minimo dici kili ed essendo troppo grande per poterla mettere in frigorifero, se eravamo a Milano, si riempiva la vasca con acqua gelida, se eravamo in montagna l’anguria finiva direttamente nella fontana di fronte a casa…
Karpousi, il frutto per eccellenza.
2 commenti
Vedi che il destino e’ segnato gia’ da bambini? Con una merenda a base di tortine del Mulino Bianco e Nutella, ci credo che la passione per la cucina mi ha evitato! Ma questa penso proprio che la posso preparare anche io!
Dai provaci….. vedrai com’è semplice