Della pasta e fagioli ogni famiglia ha la sua ricetta, ognuno propone la sua variante, se ci facciamo un giro in un condominio son sicuro che ad ogni piano ne assaggeremmo una diversa dall’altra. Ad esempio, ricordo che quando ero piccolo, la ricetta di casa prevedeva la presenza di un osso di prosciutto. Tale ingrediente conferiva un aroma davvero ottimo alla preparazione. Poi ad un certo punto divenne quasi impossibile reperire un osso. Ovviamente non per la mancaza né per la troppa richiesta ma per questioni legate alla diossina, da quel momento la ricetta di famiglia subì una vera e propria aggressione e piano piano prese un’altra forma.
Se ripenso alle abitudini alimentari che hanno caratterizzato gli anni ottanta e novanta e come esse siano cambiate e come stiano tutt’ora cambiando , mi chiedo veramente dove si arriverà. Sempre più prodotti bio ma pronti (quanti dopo il lavoro si mettono ai fornelli???), più carne a prezzi quasi immutati da circa quindici anni (????) e altre stranezze. La cosa che più mi fa pensare è quanto poco sappia e voglia sapere la gente come venga fatta una cosa e perchè contenga determinati ingredienti, tanto buoni ma tanto dannosi. Lontano dagl’occhi……. tutto nel cuore.
3 commenti
Squisita! Tra qualche giorno spero di pubblicare la mia pasta e fagioli, cucinata per un’amica: “lontano dagli occhi…tutto nel cuore”…sarebbe perfetta questa frase, dedicata a Lei…la posso rubare citando l’autore?? 😉
Alla prossima, notte
Ruba e cita. AHahah
Ciao! eccomi! complimenti anche a te! che belle foto, naturali, casalinghe e che bei piatti 🙂