Siamo vicini al primo compleanno di PanBagnato… un anno è trascorso e di cose ne sono cambiate, anzi direi che è avvenuta una vera e propria rivoluzione. Infatti una serie di avvenimenti han permesso che si verificassero determinate situazioni che mi han portato a confrontarmi con delle opportunità mai contemplate. Ma è ancora presto per svelare tutto. Parliamo un pò di questo piatto, di questa ricetta che pur essendo nato io a Milano la sento vicina, se non proprio dentro il mio dna. Questi tortelli dalla chisura a treccia sono un tipico piatto della cucina piacentina che in quanto a primi se la gioca con le più grandi tradizioni gastronomiche italiane e non, dico solo a primi perchè la varietà è ampia e di gran qualità, quando è realizzata a dovere, mentre sui secondi piatti risulta abbastanza limitata ad arrosti e poco altro.
Per realizzarli si può partire da dei cerchi di pasta come in questo caso o da dei quadrati, anzi a dire il vero la tradizione vorrebbe proprio quest’ultimi ma oggi non so perchè ho optato per il coppapasta tondo.Ricordo la prima volta che pensai di realizzarli, assolutamente ignaro di come fosse possibile dargli questa forma, andai dalla Ida l’amica di mio zio o meglio la moglie dell’amico di mio zio e le chiesi di aiutarmi.
Lei inizialmente sorrise, probabilmente stupita di vedere un ragazzo , allora 24enne,che le chiedesse una cosa che sicuramente reputava da donne, ma subito dopo non avendo della pasta fresca a portata di mano, estrasse il suo fazzoletto dal grembiule lo allargo sulle sue ginocchia e mi disse : “Questo lo metti qui, questo lo pieghi cosi e cosi e cosi…….. visto??? E’facile.”
5 commenti
bello, bravo. mi son detto – chissà come avrà fatto per fare quella forma a spiga di grano. molto incisivo, semplice ma particolare. bravo.
Ormai sei diventato una delle prime pagine che apro tutte le mattine…
questa mattina mi hai particolarmente colpita!
Complimenti.
Continua cosi…
Simo (figlia di uno chef)
ps. ciao Francy 😉
Ero fra coloro che avevano votato NO alla richiesta di inserire i video in questo blog ma devo ricredermi, in questo caso è fondamentale per spiegare quel passaggio! Allora dico Sì … ma con parsimonia!
P.S.: Simo iscriviti!
@ivan troppo gentile
@Simo: grazie, è molto bello sapere che tu apra il blog spesso e lo consulti…
@fracesca: con parsimonia