Un antico detto diceva:”Zucca e melone la sua stagione” che tradotto vuol dire, ogni cosa ha un suo tempo una sua stagionalità, oggi per la prima volta passeggiando al mercato ho sentito il profumo delle fragole e anche se le vedevo da più di un mese, questo profumo non era ancora arrivato al mio naso e quindi ho deciso di preparare questa torta. Come vi avevo già detto quando ho preparato la Torta di Casalpusterlengo, che tra l’altro ha riscosso parecchio successo, quando il post tratta di pasticceria preferisco mettere le dosi che vi consiglio di seguire con cura.
Per la pasta frolla occorrono:
250 gr di farina
150 gr di burro
100 gr di zucchero
2 tuorli
un pizzico di sale
la buccia di un limone grattugiato
In questo caso non ho messo le foto della preparazione ma potete vederle tra quelle de LA TORTA DI CASALE; il procedimento è ovviamente identico, cambia solo la cottura che qui è “in bianco”, si stende la pasta si fodera la teglia imburrata e infarinata e poi si ricopre la pasta con un foglio di carta da forno con sopra dei legumi, in questo modo la pasta manterrà la sua forma.Una volta cotta e freddata si toglie dalla teglia e si guarnisce.
Per la crema occorre:
500 gr di latte
175 gr di zucchero
5 tuorli
40 gr di farina
1/2 bacca di vaniglia raschiata
Si mette il latte sul fuoco con la vaniglia, a parte si montano le uova con lo zucchero una volta che il composto sarà ben spumoso si aggiunge la farina (setacciata) a questo punto il latte starà per bollire. Se è così, eliminate la bacca versate a filo il latte nelle uova mescolando energicamente. Rimettete sul fuoco utilizzando uno spargi fiamma e continuate a mescolare finché non spicca il bollore. Fate freddare e poi guarnite la torta. Se volete una crema più leggera e spumosa una volta fredda incorporate alla crema della panna montata mescolando dall’alto verso il basso(crema diplomatica).
Viva le fragole.
nessun commento