Quello pasquale ha sempre rappresentato nell’immaginario collettivo il primo week-end di primavera, e per i milanesi, l’avvicinamento in massa al mar ligure; e proprio per suggellare questo “evento” ho deciso di preparare un grande classico A fugassa cö formaggio o a fugassa de Réccu.
Da una cena a casa di un amico un po’ di tempo fa è diventata una vera e propria ossessione e più volte la settimana(un paio almeno)la preparo; diciamo la verità con questo amico , da anni, c’è una vera e propria sfida continua una competizione costante per suggellare il vincitore, ma ogni volta,fortunatamente, finisce sempre a tarallucci e vino.
Tuttavia in cucina penso che la competizione, soprattutto con noi stessi, sia proprio un toccasana;ricordate la storia della carbonara……….????
Cambiando decisamente argomento volevo ringraziare molti per i complimenti ma soprattutto coloro che mi danno dei consigli, tra cui quello di annettere alle ricette anche dosi, cotture, passaggi; ma l’idea che sto cercando di incarnare in questo blog è una specie di foto racconto quotidiano con aneddoto, per chiunque fosse interessato a sapere le dosi non mancherò di fornirvele magari in un messaggio o nell’area commenti.
3 commenti
bel blog e bellissima focaccia..ho provato a farla simile un paio di volte ma non riesco a tirarla cosi sottile..ho provato con mattarello e poi a stenderla al volo allargandola con il dorso delle mani, ma come la tua non mi viene..
Suggerimenti?
PS uso farina, pochissimo sale, olio e acqua
Ciao Antonio, io non metto il sale, lascio riposare la pasta almeno due ore ed uso manitoba.
Ciao Andrea! Complimenti per il blog! io uso solo acqua frizzante e in queste dosi tra farina, H2O e EVO: 1; 1/2; 1/5… ci siamo?